Halloween Party napoli 31 ottobre 2012
X TUTTI GLI EVENTI IN PROGRAMMA CLICCA QUI:
http://serateanapoli.it/category/eventi/halloween-party/
[box type=”warning”] X Info Generali , prenotazione tavoli e Trattamento esclusivo:
LINO TEQUILA: ☎ 327.6926057
RAFFAELE TEQUILA: ☎ 366.2895038 [/box]
X tenerti aggiornato sui nostri eventi aggiungiti alla nostra fan page :
https://www.facebook.com/serateanapoli
DESCRIZIONE ED ETIMOLOGIA FESTA DI Halloween:
è una festività che si celebra principalmente negli Stati Uniti, nord del Messico, e alcune provincie del Canada nella notte del 31 ottobre. Le attività tipiche di questa festa sono: dolcetto o scherzetto (in passato tradotto in italiano anche con “Offri o soffri?”[1]), partecipare a parate o sfilate in costume tipico, intagliare una tipica zucca di Halloween, o jack-o’-lantern, allestire falò, visitare attrazioni collegate a fantasmi e spiriti, farescherzi, raccontare storie dell’orrore e vedere film horror.
Halloween Party napoli 31 ottobre 2012
La parola Halloween è attestata la prima volta nel XVI secolo, e rappresenta una variante scozzese del nome completo All-Hallows-Even, cioè la notte prima di Ognissanti (in inglese arcaico All Hallows Day, moderno All Saints).[6] Sebbene il sintagma All Hallows si ritrovi in inglese antico (ealra hālgena mæssedæg, giorno di messa di tutti i santi), All-Hallows-Even non è attestato fino al 1556.[6]
Halloween Party napoli 31 ottobre 2012
Fare dolcetto o scherzetto è un’usanza di Halloween per i bambini. I bambini vanno in costume di casa in casa chiedendo dolciumi come caramelle o qualche spicciolo con la domanda “Dolcetto o scherzetto?” La parola “scherzetto” è la traduzione dell’inglese “trick”, ed è una sorta di minaccia di fare danni ai padroni di casa o alla loro proprietà se non viene dato alcun dolcetto (“treat”). In alcune parti della Scozia i bambini girovagano ancora travestiti. Con queste sembianze fanno qualche marachella, es. cantano o raccontano storie di fantasmi, per guadagnare i loro dolcetti.
La pratica del travestirsi e del chiedere porta a porta in questo giorno risale al Medio Evo e si rifà alla pratica tardomedioevale dell’elemosina, quando la gente povera andava porta a porta ad Ognissanti (il 1º novembre) e riceveva cibo in cambio di preghiere per i loro morti il giorno della Commemorazione dei defunti (il 2 novembre). Questa usanza nacque in Irlanda e Gran Bretagna,[14] sebbene pratiche simili per le anime dei morti sono state ritrovate anche in Sud Italia.[15] Shakespeare menziona la pratica nella sua commedia I due gentiluomini di Verona (1593), quando Speed accusa il suo maestro di “lagnarsi come un mendicante ad Hallowmas [Halloween].”
Halloween Party napoli 31 ottobre 2012